Il Contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti delle imprese esercenti servizi di telecomunicazione menziona, all’articolo 6, i Comitati aziendali europei con riferimento ai quali le parti dichiarano di rifarsi agli Accordi interconfederali ed alle disciplina legislativa in vigore.
Da ultimo, la materia è stata oggetto di revisione a livello comunitario: il Parlamento europeo ed il Consiglio dell’Unione Europea hanno, infatti, completato il processo di rifusione della direttiva n. 94/45/CE, riguardante l’istituzione di un comitato aziendale europeo (CAE) o di una procedura per l’informazione e la consultazione dei lavoratori nelle imprese e nei gruppi di imprese di dimensioni comunitarie, con l’emanazione della direttiva n. 2009/38/CE.
Ai fini del recepimento delle previsioni comunitarie in Italia, Confindustria e altre Associazioni imprenditoriali hanno sottoscritto, con la Confederazioni sindacali un Avviso comune che le stesse le parti intendono sottoporre al Governo e al Parlamento italiano, nell’assolvimento degli obblighi previsti dal Trattato e dalla suddetta Direttiva 2009/38/CE invitando Governo e Parlamento a definire un provvedimento legislativo che, coerente con gli obiettivi della Direttiva stessa, sia conforme al testo tra esse concordato.
Asstel ha partecipato a tutte le fasi del processo attraverso la partecipazione al Gruppo di lavoro ad hoc costituito da Confindustria.